Cisterna Gpl in fiamme: A1 bloccata

Cisterna di Gpl in fiamme sulla A1: code interminabili e tratto ancora chiuso

foto di repertorio

Roma, 12 agosto 2025 – Fonte Ansa –  È un martedì di fuoco, in tutti i sensi, per chi viaggia sull’Autostrada del Sole. Tra Orte e la diramazione Roma Nord, la circolazione è praticamente bloccata: fino a dieci chilometri di coda in direzione Roma, frutto delle operazioni di rimozione e messa in sicurezza di un’autocisterna carica di Gpl che ieri pomeriggio ha preso fuoco all’altezza del km 525.

Quello che resta del mezzo – annerito, contorto – è fermo a bordo strada, sorvegliato da vigili del fuoco e tecnici di Autostrade per l’Italia. L’incubo è cominciato ieri: prima il trasbordo del Gpl liquido, poi le fiamme, infine la lunga notte di interventi. Oggi tocca alla bonifica del manto stradale, senza la quale non ci sarà alcuna riapertura.

Ore di attesa e traffico riversato sulle statali

Alle 7 di questa mattina, il bollettino era già pesante: dieci chilometri di coda tra Attigliano e Orte, uscita obbligatoria a Orte e traffico deviato sulla viabilità ordinaria.
“È una fila che non finisce mai” racconta un automobilista bloccato in corsia di emergenza. “E fuori dall’autostrada non si va meglio: le statali sono sature, sembra una colata di lamiere”.

Sul posto, pattuglie della Polizia Stradale e squadre di Autostrade per l’Italia provano a far scorrere il traffico, ma ogni deviazione si trasforma in un imbuto.

Le prime ricostruzioni

Sulle cause dell’incendio non c’è ancora una versione ufficiale. Le prime ipotesi parlano di fiamme partite durante la marcia, costringendo l’autista a fermarsi e a dare subito l’allarme. Una mossa che, secondo chi è intervenuto, ha evitato conseguenze peggiori.

I tratti chiusi e le alternative

Attualmente restano chiusi:

  • A1: tra il bivio con la Diramazione Roma Nord e Ponzano Romano;

  • Diramazione Roma Nord: tra Fiano Romano e il bivio con l’A1 verso Firenze.

Le autorità consigliano percorsi alternativi:

  • Verso Roma o Napoli: uscita a Orte, SS675 per Viterbo, SS2 Cassia e poi GRA;
  • Verso Firenze: Diramazione Roma Sud, GRA, SS2 Cassia, SS675 e rientro a Orte;
  • Per le lunghe percorrenze verso Roma: A11 Firenze–Pisa Nord, A12 Genova–Livorno, SS1 Aurelia, A12 Roma–Civitavecchia e GRA.

Quando riapre?

La previsione più ottimistica parla di “alcune ore”, ma tutto dipende dalla bonifica. Finché il tratto non sarà sicuro, i cancelli virtuali dell’autostrada resteranno abbassati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto