L’Autostrada del Brennero, conosciuta anche come A22, è una delle principali vie di comunicazione della rete autostradale italiana. Essa collega la Pianura Padana con l’Austria e la Germania, e la sua gestione è affidata alla società Autostrada del Brennero S.p.A. Il suo ruolo strategico la rende un’arteria vitale per il traffico commerciale e turistico tra l’Italia e il nord Europa.

La nascita del progetto: dalle idee alla costruzione

L’idea dell’Autostrada del Brennero risale al 1949, quando la convenzione di Ginevra sulla circolazione stradale definì la rotta E56, che univa la penisola scandinava con l’Italia del sud. Tuttavia, la realizzazione concreta del progetto iniziò solo nel 1963, quattro anni dopo la fondazione della società Autostrada del Brennero S.p.A., incaricata di gestirne la costruzione e l’esercizio.

Un’opera ingegneristica ambiziosa

Il tracciato dell’autostrada fu progettato da Bruno e Lino Gentilini, con il supporto del senatore Guido de Unterrichter. Il progetto originale prevedeva una doppia carreggiata di 7,5 metri ciascuna, successivamente modificata. Nel 1962 fu approvata la costruzione del tratto tra Verona e Brennero dall’ANAS, seguita nel 1963 dall’approvazione del tratto Verona-Modena. La costruzione comportò notevoli sfide ingegneristiche, come la costruzione di viadotti e sottopassi, lo spostamento di infrastrutture esistenti e un costo complessivo di circa 23 miliardi di lire.

Le tappe principali: dal primo tratto all’inaugurazione finale

Il primo tratto di 50 chilometri, tra Bolzano e Trento, fu inaugurato il 21 dicembre 1968. Il 5 aprile 1971, l’autostrada registrò il primo traffico internazionale tra Italia e Austria. L’opera fu completata definitivamente l’11 aprile 1974 con l’inaugurazione del tratto più complesso, quello tra Chiusa e Bolzano.

Il percorso dell’Autostrada del Brennero

L’A22 si estende per 315 chilometri, attraversando la Pianura Padana verso nord. Partendo da Modena, passa per Carpi, Mantova e Verona, dove si collega all’autostrada A4. Da lì, segue la valle dell’Adige toccando Rovereto, Trento e Bolzano. Proseguendo lungo la valle dell’Isarco, passa per Bressanone e Vipiteno fino alla dogana del Brennero. Il valico, situato a 1.375 metri sul livello del mare, è uno dei più bassi delle Alpi e rappresenta un punto strategico per i collegamenti tra sud e nord Europa.

Il traffico e l’impatto dell’Autostrada del Brennero

L’Autostrada del Brennero registra un traffico medio giornaliero compreso tra 30.000 e 40.000 veicoli, con un terzo costituito da mezzi pesanti. Nei periodi di maggiore afflusso turistico, il traffico può diventare intenso, provocando rallentamenti significativi.